Ipocondria

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Come riconoscere una persona che soffre di ipocondria?

Una persona ipocondriaca è ossessionata dall’idea di avere un problema di salute.

  • Vive ogni sensazione del proprio corpo come conferma di una grave malattia. 
  • La persona interpreta erroneamente alcune sensazioni corporee, sovrastimando la loro pericolosità.  Si preoccupa a tal punto da pensare che il mal di testa sia il sintomo di un tumore al cervello o che la tachicardia sia da attribuire ad una grave patologia cardiaca.
  • Parla lungamente dei sintomi, lamentandosi della sua grande sofferenza.
  • Per tranquillizzarsi si sottopone a visite mediche e ricerca continuamente informazioni su internet.
  • Evita tutte quelle situazioni che possono avere un impatto sul presunto problema di salute.

Le rassicurazioni dei medici e delle persone vicine offrono soltanto un sollievo momentaneo. Ciò alimenta frustrazione e impotenza sia nel paziente che nei familiari rendendo difficili le relazioni a casa e a lavoro.

Come curare l’ipocondria?

  • imparare a gestire le sensazioni di disagio e lo stato ansioso associato al disturbo
  • disinnescare il circolo vizioso di ansia e la conseguente risposta neurovegetativa
  • ascoltare il proprio corpo senza spaventarsi
  • prestare la giusta attenzione alle sensazioni fisiche: comprendere, ad esempio, che la frequenza del battito cardiaco può alterarsi per via dello stress.

Generalmente le persone ipocondriache gestiscondo con difficoltà le loro insicurezze e le incertezze insite nella vita tanto da sviluppare pensieri negativi su di sé e sul proprio stato di salute. Un percorso di psicoterapia può essere d’aiuto per prendere le distanze dall’interpretazione dei sintomi come segno inequivocabile di grave malattia. E’ importante, per curare l’ipocondria, comprendere le motivazioni più profonde del malessere e sviluppare una maggiore consapevolezza e sicurezza di sè.

Per ulteriori approfondimenti ascolta la mia intervista sull’ipocondria